Il nuovo appuntamento con The Doctor Says vede come ospite la Dott.ssa Verdiana Abitudine, psicologa clinica specializzata nella gestione delle relazioni umane e dei legami. In questo intervento dà il suo supporto alle mamme che le hanno chiesto alcuni consigli.

 

D: “Mio figlio a 2 anni si sveglia ancora durante la notte. Cosa mi consiglia?” 

R: “Il problema più comune che affligge le neomamme riguarda l’addormentamento dei bambini ed eventuali risvegli notturni.

Cerchiamo di capire insieme quando è necessario di preoccuparci. È possibile parlare di un problema legato al ciclo sonno-veglia soltanto sei i bambini che restano svegli per 30 o 45 minuti o anche di più, ma se così non fosse si parla di una normale irregolarità del ciclo sonno-veglia. Più è piccolo il bambino, maggiore sarà la frequenza dei suoi risvegli, soprattutto per ragioni legate alla nutrizione.

Nel caso di bambini più grandi, dietro ai risvegli si cela l’intento di ripristinare un nuovo contatto con la madre o con entrambi i genitori. Ovviamente la madre, che è il genitore più permissivo, avrà piacere di svegliarsi per colludere con la sua indiretta intenzione, per cui per evitare che sia il bambino a decidere quando è l’ora di riconnettersi con la madre, saranno necessari alcuni accorgimenti. Primo fra tutti evitare troppa permissività. Inoltre, garantire una routine pre-addormentamento che possa consentire al bambino di collegare che certe cose vanno fatte prima dell’addormentamento, dopo il quale lui si ritroverà da solo a doversi auto-consolare in caso di risveglio notturno.

Rafforzando questa routine riusciremo a creare un sistema di regole del bambino a cui si atterrà migliorando la sua qualità del sonno e anche quella dei suoi genitori. Nel caso in cui, invece, il bambino continuerà a svegliarsi durante la notte, sarà compito della madre restare il più possibile lontano dal suo raggio visivo e consentirgli di addormentarsi da solo; magari potrebbe provvedere a cullarlo in modo molto silenzioso oppure, nel caso in cui dorma nello stesso letto dei genitori, dondolarlo lentamente.”

 

 

D: “A mia figlia di 9 anni sudano le mani e vive perennemente con un asciugamano in mano. Come si può affrontare la cosa?”

R: “La sudorazione, nel bambino come nell’adulto, può essere legata a cause organiche o psicologiche. È necessario soprattutto escludere le cause organiche o mediche e capire se si concentra soltanto nella zona delle mani o anche delle ascelle o in altre parti del corpo. Questa è una condizione che il pediatra potrà escludere, portando la madre a considerare la problematica di natura psicologica.

A questo punto sarebbe opportuno approfondire in quali momenti della vita della bambina si presenta questa sudorazione, analizzare in quali parti del corpo si osserva, capire anche la reazione emotiva della bambina e le eventuali motivazioni alla base e, perché no, considerare di intraprendere un breve percorso psicoterapeutico per esorcizzare le sue paure e ansie.”

 

 

D: “Mia figlia ha 3 anni e ancora non parla. Cosa mi consiglia?”

R: “Un’altra preoccupazione delle mamme riguarda la verbalizzazione dei bambini.

L’esplosione del vocabolario nel bambino si ha soltanto dai 3 anni in poi ma tutto è relativo perché dipende dal contesto in cui lo stesso è inserito. Prima di attribuire una ragione patologica al ritardo nel parlare, accertiamoci che il bambino sia correttamente stimolato e, soprattutto, che non ci siano interventi da parte degli adulti di sostituzione della comunicazione.

Quindi, bisogna evitare di comprendere tutto e subito anche quando il bambino gesticola o tenta di indicare perché i bambini amano fare tutto col minimo sforzo. Facciamoli sforzare! Non sostituiamo le nostre parole con le loro e soprattutto utilizziamo giochi educativi, anche con immagini, o comunichiamo tantissimo con loro.”

 

 

Grazie alla Dott.ssa Abitudine per averci chiarito in modo esaustivo e semplice questi dubbi, e per averci dato una mano a comprendere i nostri piccini. Trovate le interviste dei nostri specialisti anche nelle nostre Stories su IG, nella sezione IGTV e sul nostro canale YouTube!

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Al prossimo appuntamento!

 

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